Emanuele Rossi al Forum dei Comuni Per i Beni Comuni

Sabato 28 gennaio si terrà a Napoli il Forum dei Comuni per i Beni Comuni un appuntamento lanciato dal sindaco di Napoli De Magistris e promosso da vari amministratori italiani. E’ un’iniziativa che mira a coordinare i vari comuni italiani su una piattaforma di valori e prospettive politiche condivise incentrate sulla tematica dei Beni Comuni. Il momento d’incontro è basato sull’ampia partecipazione di amministratori locali,mondo dell’associazionismo, movimenti e singole soggettività che si confronteranno sulla necessità di una reale alternativa politica, dal basso, allo strapotere del mondo finanziario e alle politiche di austerity imposte dalla BCE. La convinzione profonda che guiderà la discussione sarà quella della valorizzazione di una democrazia rigenerata,incentrata non più sul concetto del liberismo economico e della privatizzazione ma sulla tutela dei diritti indisponibili propri di ogni essere umano. Gli argomenti che saranno trattati saranno molteplici : verrà analizzato il ruolo del Comune che è l’ente locale più prossimo al cittadino e vittima dei tagli ai trasferimenti nazionali con la conseguente riduzione dei servizi essenziali alla comunità. Innanzitutto è necessario che le amministrazioni locali lavorino per cessione di sovranità, ciò significa far partecipare attivamente la cittadinanza alle scelte, diventare cioè un laboratorio di democrazia diretta e partecipazione. Solo collettivamente si può uscire dalla crisi. E’ evidente che in questo momento di difficoltà i Comuni devono porre al centro delle loro scelte programmatiche la difesa del pubblico contro le privatizzazioni forzate, contro le restrizioni del patto di stabilità, per la salvaguardia del lavoro e la tenuta del reddito dei cittadini, per la tutela dei migranti e lo sviluppo realmente sostenibile del territorio. La scelta dell’attuale amministrazione napoletana di trasformare l’s.p.a. che gestiva il servizio idrico in un’azienda pubblica sta rendendo concreta la volontà referendaria espressa da 27 milioni di cittadini che non deve essere assolutamente cancellata. Siamo dalla parte dei movimenti dell’acqua che ancora si battono per l’acqua bene comune.

L’obiettivo dell’incontro di Napoli, al quale parteciperò, è quindi quello di creare una Rete tra i territori che pone al centro la tutela dei Beni Comuni e del cittadino, ridare una dignità e un’autonomia al pubblico contro le privatizzazioni e le decisioni imposte dall’alto.

 

Emanuele Rossi – Consigliere comunale